Per confermarsi leader in questo settore, si è dotato di un semovente Cometto Eco1000 a 4 assi.
Per il nuovo veicolo si è proceduto passo dopo passo con rapidità. Infatti, dopo la consegna e l’addestramento dettagliato per gli utilizzatori è entrato subito in servizio nel grande cantiere per il ponte a Bad Kösen, dove Plauen Stahl svolge la logistica interna senza gru, grazie alla notevole escursione della sospensione del semovente.
La sterzatura a 90 gradi come carta vincente
“I compiti dell’Eco1000 comprendono la presa in carico delle sezioni del ponte consegnate e il posizionamento delle stesse sulle zampe di elefante”, così il responsabile di cantiere Marco Thiel descrive la quotidianità lavorativa del nuovo arrivato. La sterzatura elettronica a 90 gradi del semovente lo rende ideale ad entrare trasversalmente tra i cavalletti di supporto. Anche il posizionamento di due sezioni una accanto all’altra, per la saldatura di cantiere finale, si svolge con questo sterzatura in modo estremamente preciso. “Dal momento che il cliente si sposta su strade pubbliche”, aggiunge Joachim Kolb, Sales Manager di Cometto, “abbiamo equipaggiato questo veicolo con paraurti e sistemi di illuminazione idonei.“
Collaudo preventivo, autorizzazioni in tempo utile
Anche nell’ambito amministrativo, Cometto aveva il suo asso nella manica. “Per poter redigere i documenti necessari per l’impiego su strada già prima della consegna, abbiamo invitato un esperto TÜV tedesco in Italia per far eseguire un collaudo secondo §21 e §70. In questo modo, è stato possibile approntare tutto in tempo per la consegna, affinché il cliente potesse richiedere le proprie autorizzazioni necessarie per i percorsi da effettuare.“
Plauen Stahl Technologie vanta una lunga tradizione. La fondazione è avvenuta nel 1885, ancora come F. Sachs; dal 2003, la società opera con il nome di Plauen Stahl Technologie GmbH. Tra i core business di Plauen Stahl Technologie rientra la costruzione di ponti ferroviari e stradali di ogni genere, includendo i ponti a traliccio, a trogolo, ad arco, ad arco di rete e anche strallati. I circa 200 dipendenti lavorano ca. 20.000 tonnellate di acciaio all’anno. Non c’è da meravigliarsi se il cliente dice: “Noi viviamo l’acciaio!” E questo acciaio è da poco movimentato nei vari siti dal semovente Cometto Eco1000 a 4 assi – propelled to the MAX!
Data di pubblicazione: 02/2023