Un Eco1000 a 4 assi con un’unità Power Pack integrata sotto la superficie di carico gestisce a meraviglia il trasporto di una pressa da 120 tonnellate.
Il carico che l‘azienda EAH deve trasportare nel capannone di un fornitore di costruttori di veicoli si presenta come un blocco imponente. “Soprattutto il paesaggio tortuoso del capannone si rivela impegnativo. E i corridoi sono stretti, ecco perché sono necessari un buon occhio e una mano ferma quando si guida l‘Eco1000”, dice il product manager Alessandro Giordano, che sa cosa è richiesto al team EAH per questo compito.
Corsa di 700 millimetri per operazioni di carico
Il lavoro preliminare è stato fatto, la pressa è pronta assicurata ad un dispositivo di sollevamento. Passo passo, l‘Eco1000 prende posizione al di sotto del carico. Poi il semovente si sposta verso l‘alto con una corsa massima di 700 millimetri e prende la pressa. Il carico utile massimo della versione a 4 assi con i suoi 4 assi motori è di 174 tonnellate.
Dato che l’unità Power Pack è integrata sotto la superficie di carico lunga 8.800 millimetri, questo semovente di tipo EAH offre più superficie per accogliere il carico. “E allo stesso tempo, l‘Eco1000 rimane compatto e quindi manovrabile”, afferma Alessandro Giordano, descrivendo la caratteristica che per questo utilizzo è particolarmente importante. “L’angolo di sterzata di +135°/-135° e la sterzatura elettronica aiutano anche a gestire i passaggi difficili. Proprio all‘inizio del trasporto, si è partiti per un viaggio in diagonale.
Dallo stabilimento con precisione
Fino all‘uscita del capannone, l‘Eco1000, che è largo solo 2.430 millimetri, si fa strada verso l‘esterno, pezzo dopo pezzo, con le 120 tonnellate sulla schiena. Una volta lì, la pressa passa alla rottamazione finale, poiché ha raggiunto la fine del suo ciclo di lavoro. La società Europe Automotive Holding a.s. è leader nel campo dell‘assemblaggio industriale, di traslochi e del trasferimento di macchine, così come dell‘installazione della distribuzione di energia e tecnologia.